Mediazione familiare
Chi di noi non è a conoscenza di una convivenza finita in modo conflittuale? O di una grande storia d’amore terminata in una separazione o un divorzio litigioso, lungo, estenuante e soprattutto non produttivo né per i genitori né per i figli?
Possibile che l’amore debba lasciare spazio solo al conflitto?
C’è chi in quella fase ha avuto la fortuna e la capacità di mantenere la lucidità e la centralità dei figli; ma c’è anche chi, travolto dal dolore, dalla delusione, dal rancore, dalla paura del futuro, non è nelle condizioni di affrontare questa fase con la giusta nitidezza, rendendo difficile il raggiungimento di accordi soddisfacenti per i genitori e per i figli.
È in questi casi che la mediazione familiare può essere molto utile.
La mediazione familiare si basa sulla volontarietà ed ha lo scopo di cercare di trovare delle soluzioni condivise dai genitori. Soluzioni che da soli, a volte, non riescono a trovare.
La mediazione familiare è per chi guarda al futuro, non per chi ha lo sguardo rivolto al passato, alle recriminazioni e alle rivendicazioni.
La mediazione familiare ha lo scopo di aiutare i genitori a costruire un rapporto nuovo, non più coppia, ma coppia genitoriale. Anche se non si resta coniugi o coppia tutta la vita, si resta genitori tutta la vita.
Il mediatore familiare è un costruttore di futuro, è un professionista che aiuta i genitori, grazie alle sue competenze nella gestione dei conflitti e nella garanzia del segreto professionale, affinché elaborino insieme a lui un percorso soddisfacente per tutti che porti alle loro migliori soluzioni.
Il mediatore familiare non dà giudizi sull’adeguatezza delle proposte avanzate dalle parti ma si limita a favorire forme di cooperazione tra di loro, stimolando le parti ad esplorare e valutare soluzioni alternative, magari del tutto nuove e non valutate prima, costruendo soluzioni su misura per quei genitori, Il percorso di mediazione infatti è un’occasione per cercare di tornare ad esercitare appieno la propria responsabilità̀ genitoriale, nell’interesse e per il benessere dei propri figli, tenendo sempre presente che una famiglia, seppur in trasformazione a seguito di una separazione, continuerà̀ ad esistere anche dopo questo doloroso evento:
La coppia genitoriale può e deve sopravvivere alla fine del legame sentimentale di una coppia, i figli hanno il diritto a avere ancora due genitori su cui poter contare.