Da che mondo è mondo la società viene condizionata dai comportamenti dei potenti o di coloro che riescono a influenzarla.
Oggi è il tempo degli influencer, domani speriamo sarà il tempo di qualcosa di più strutturato, ma tant’è viviamo nell’oggi e noi dobbiamo lavorare con ciò che la società ci mette a disposizione.
Ma di cosa voglio parlarvi?
Voglio parlarvi delle fotografie dei figli minori che i genitori separati o divorziati postano sui social.
Argomento attualissimo e domanda frequente che l’avvocato si sente fare, specialmente nel caso di figli in età pre-adolescenziale.
“Il mio ex, la mia ex continua a pubblicare foto dei nostri figli senza che io sia d’accordo. Ma cosa posso fare?”
Ormai sono diverse le pronunce dei Tribunali su questo argomento, il rapido diffondersi di internet e dei così detti “social” ha comportato l’altrettanto rapida diffusione di materiale in rete. Ecco, dunque, che i Tribunali si sono trovati a dover dirimere la questione. La Giurisprudenza è concorde nel ritenere che in forza di quanto previsto all’art. 320 del c.c. tali condotte eccedono l’ordinaria amministrazione rientrando negli atti che necessitano del consenso di entrambi i genitori in quanto avente ad oggetto il trattamento di dati personali sensibili tra cui vi rientra l’immagine del soggetto minore, oltre che essere stato riconosciuto che è potenzialmente pericolosa la loro pubblicazione.
In caso di pubblicazione senza il consenso di entrambi i genitori devono ritenersi violati i diritti all’immagine e alla riservatezza del minorenne che può essere fatta oggetto di tutela, con conseguente pronuncia di rimozione delle immagini e con contestuale divieto di pubblicazione futura senza l’espresso consenso dell’atro genitore.
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